Il fenomeno Gennaro Tutino torna a segno. Nella 13º giornata di serie bkt splende il sole sulla città di Cosenza.
La squadra di Fabio Caserta torna a vincere dopo il pareggio ottenuto contro la Feralpisalò.
Al momento la squadra si trova all’ottavo posto in classifica con diciannove punti, ovvero in piena zona playoff.
Ottimismo dopo la vittoria contro la Reggiana.
Partita per niente noiosa, più di una volta è stato necessario l’intervento della var.
Il primo gol dei lupi è stato realizzato dallo svizzero Idriz Voca al 23’ minuto con assist di Gennaro Tutino.
A pochi minuti dalla fine del primo tempo brutto scontro tra Janis Antiste e Alessandro Micai.
Il primo riceve un brutto colpo alla spalla, ma il portiere rossoblu ha la peggio.
Da gran professionista ha giocato una decina di minuti con una garza in bocca per una ferita al labbro inferiore e alla fine rimedia ben tre punti.
Inizio secondo tempo pareggia la squadra ospite, ma il gol viene annullato per un fuorigioco.
A pochi minuti dalla fine della partita, grazie ad Aldo Florenzi che subisce fallo, il Cosenza si ritrova con la possibilità di raddoppiare con l’assegnazione del penalty.
A calciarlo ci pensa il numero 9, Gennaro Tutino, che sbaglia, ma su respinta del portiere della squadra Emiliana, lo stesso va a segno.
Torna al gol dopo tante partite, Sarà il gol che segnerà la rinascita?
Partita molto fallosa e sul libretto dell’arbitro Niccolò Baroni della sezione di Firenze, vanno a finirci quattro giocatori appartenenti alla squadra padrona di casa e tre a quella ospite.
I giocatori puniti rossoblu: sono Simone Mazzocchi, Idriz Voca, Tommaso D’ Orazio e Mateusz Praszelik. Per gli ospiti invece: Manolo Portanova, Alessandro Marcandalli e Luca Cigariini.
Nella prossima giornata che sarà dopo la sosta nazionali, il Cosenza affronterà la squadra di Vivarini ovvero il Catanzaro.
Questa sarà una partita con tanta tensione e molto attesa, ricordiamo che è il derby calabrese più sentito, in più sono solo due punti a dividere le squadre.
Ultimo scontro tra i lupi e le aquile è stato ad aprile del 2018, ovvero cinque anni fa in serie C.
Rosa Campanaro