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La Lista "Stati Uniti d'Europa" che riuniva il partito di Emma Bonino, +Europa, Italia Viva di Matteo Renzi, i socialisti di Enzo Maraio e altre piccole formazioni non è decollata non raggiungendo il fatidico 4% e fermandosi al 3,76%.

L'unica circoscrizione fra le cinque che suddividono il territorio nazionale dove è stato superato il 4% con il 4,92% è stata la Circoscrizione meridionale composta da sei regioni, Molise, Basilicata, Abruzzo, Calabria, Puglia e Campania.

La regione dove la lista "Stati Uniti d'Europa" ha avuto il miglior risultato è stato la Calabria con il 6,18% (39.710 voti).

E a dare un notevole contributo a tale risultato è stata la eccellente performance di Filomena Greco, già Sindaco di Cariati, (nella foto Filomena Greco quando era Sindaco di Cariati), candidata nella lista che ha ottenuto nell'intero collegio ben 24.413 voti e solo in Calabria 19.540 voti.

E Filomena Greco ha organizzato una apposita conferenza stampa che si terrà Giovedì 13 giugno alle ore 10.30 presso i saloni dell'Hotel "T" di Lamezia Terme.

Conferenza stampa nella quale verro analizzati con i cronisti le 24.413 preferenze conquistate e il significato politico e non solo, di una performance così brillante.

 

Filomena Greco quando era Sindaco di Cariati

Una cifra enorme per una lista che non è riuscita sul piano nazionale ad ottenere il quorum.

Fortemente significativo il risultato ottenuto da Filomena Greco nella sua Cariati, dove la lista "Stati Uniti d'Europa" è stata la lista più votata con ben 1.028 voti, il 41,12%.

Una lista che a livello nazionale si ferma al 3,76% e che a Cariati prende il 41,12% certifica il ruolo avuto da Filomena Greco.

Strabiliante anche il dato ottenuto da Filomena Greco nella città di Cosenza con 1.044 voti.

I voti presi da Filomena Greco sono molti di più dei  20. 354 della candidata della Lega, la deputata Simona Loizzo, e molti di più della candidata di Fratelli d'Italia, la consigliera regionale Luciana De Francesco che ha raggiunto i 19.405.

Solo per citare altre due donne che si sono cimentante nell'agone delle difficilissime elezioni Europee che hanno ottenuto, comunque, un ragguardevole numero di preferenze.

Ma non vi è dubbio alcuno che prendere voti in un piccolo partito senza ruoli da deputato o consigliere regionale è molto più difficile del prendere voti in partiti consolidati come la Lega e Fratelli d'Italia rivestendo ruoli politici.

Tutto ciò rende davvero strabiliante, con il solo 40% dei votanti, il risultato elettorale ottenuto da Filomena Greco, purtroppo vanificato dal risultato negativo della lista sul piano nazionale.

Certamente Matteo Renzi non potrà che valorizzare tale performance in altre occasioni e competizioni politiche.

Sen. Matteo Renzi, leader di Italia Viva

Ben 24.353 preferenze dimostrano in modo inequivocabile il grande consenso del quale gode Filomena Greco.

Un patrimonio elettorale certamente non trascurabile che Filomena Greco avrà modi di valorizzare e rinvigorire in futuro.

In politica non sempre i progetti si realizzano, ma i tanti consensi restano.

Redazione


Editoriale del Direttore