In politica come nella vita tutto cambia e soprattutto in Calabria il cambiamento è veloce come il vento.
Negli anni passati tutti erano contro la Lega, addebitavano alla stessa un feroce antimeridionalismo.
Oggi, invece, chi la criticava ferocemente è divenuto magicamente leghista.
E con la Lega sono passati praticamente tutti anche alcune blasonate famiglie politiche un tempo socialiste, poi di Forza Italia, poi Ncd, poi nuovamente Forza Italia ed oggi approdate nella Lega.
E chi avrebbe mai detto che il decano del consiglio regionale, l'ottantenne ma giovanilissimo Pino Gentile, sulla scena politica dal 1970 sino al 2020, per ben mezzo secolo, avrebbe indossato un giorno la maglietta di Alberto di Giussano.
Il recordman di ben sette consiliature regionali dal 1985 al 2020 oggi presente in prima fila nella manifestazione della Lega con la partecipazione del sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, incassava i complimenti e le felicitazioni per il passaggio della figlia Katya Gentile, consigliera regionale eletta nella lista di Forza Italia.
Ed in molti sono convinti che l'ex sottosegretario Antonio Gentile, fratello di Pino Gentile,con il figlio Andrea ( nipote di Pino Gentile e cugino di Katya Gentile) in procinto di rientrare alla Camera, potrebbero poi essere pronti al transito nella Lega.
L'ex sottosegretario Antonio Gentile
Nessuno crede che la famiglia Gentile, sempre unita per mezzo secolo, possa rimanere divisa.
Tutti sono convinti che sotto l'ala di Matteo Salvini, la potente famiglia Gentile, in nome degli eredi Katya e Andrea, potrebbe ricompattarsi magari per qualche altro decennio.
E le felicitazioni per l'ingresso della famiglia Gentile sono state sottolineate da un più che eloquente comunicato a firma del commissario Regionale, Giacomo Saccomanno.
Ne pubblichiamo alcuni passaggi.
"Oggi, alla presenza di tutta la classe dirigente calabrese della LEGA e del sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, abbiamo dato il benvenuto a Katya Gentile nella nostra famiglia politica.
Con grande entusiasmo, il Commissario della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno, ha condiviso le parole del deputato Rossano Sasso, sottolineando l’importanza di questo nuovo ingresso, che rappresenta un ulteriore passo avanti per il nostro movimento nella regione.
La nostra collaborazione con Katya Gentile non è una novità.
Il rapporto con Katya e la sua famiglia è di lunga data, caratterizzato da fiducia e stima reciproca.
Recentemente, abbiamo elaborato un dettagliato report sull’influenza elettorale della famiglia di Pino Gentile e Katya Gentile, consegnato direttamente al Vice Premier Matteo Salvini il 23 dicembre 2023.
Questo documento - dichiara Saccomanno - sottolinea l'importante ruolo che la famiglia Gentile ha giocato e continua a giocare nel contesto politico cosentino, regionale e nazionale.
L’amicizia della famiglia Gentile con il ministro Salvini è anch’essa di lunga data e non aveva bisogno di presentazione alcuna.
La loro presenza nel nostro movimento politico è motivo di grande gioia, e conferma che la nostra famiglia della Lega cresce giorno dopo giorno, arricchendosi di persone influenti e rispettate nella società.
Il Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, non ha mancato di farci sentire la sua vicinanza.
Collegatosi telefonicamente, ha salutato calorosamente Katya Gentile e ha annunciato la sua presenza in Calabria per il 30 maggio.
La presenza di Salvini sarà un’occasione importante per consolidare ulteriormente la nostra presenza sul territorio e per condividere con i cittadini calabresi il nostro progetto politico.
All'interno del centrodestra, la LEGA rappresenta un'offerta politica precisa, diversa dagli altri partiti e fortemente caratterizzata dalla presenza sul territorio.
Sono certo che in Calabria avremo un ottimo riscontro alle prossime elezioni europee, grazie anche all'impegno e alla passione di nuovi membri come Katya Gentile.
Concludo esprimendo - chiude il comunicato Giacomo Saccomanno - la mia felicità per questo nuovo ingresso e l'augurio che la nostra collaborazione sia lunga e proficua per il bene della nostra regione e del nostro paese".
Ad onor del vero l'ex sottosegretario Antonio Gentile negli anni passati in un'intervista (che per molto tempo fu rintracciabile su internet ma poi oscurata) dichiarò che Matteo Salvini nel suo impegno secessionista "aveva necessità di cure psichiatriche".
Ma in politica si cambia spesso idea e quindi oggi la famiglia Gentile è pronta anche ad appoggiare la riforma dell'Autonomia Differenziata che, come tutti sanno, sarà fortemente deleteria per tutti i meridionali.
Ma l'importante è il potere e non certamente il popolo. Quello, il popolo, non ha mai contato nulla soprattutto in Calabria e mai conterà nulla.
Ovviamente tutti felici e contenti, popolo compreso.
Redazione