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Il Sindaco Mario Occhiuto ha partecipato a Roma, nella delegazione dei primi cittadini calabresi, all’incontro con il Presidente del Consiglio Conte e con il Ministro della Sanità Speranza, sui temi riguardanti la questione della sanità in Calabria e la gestione dell’emergenza Covid. “Abbiamo sottoposto al premier Conte e al Ministro Speranza – ha dichiarato Occhiuto al termine dell’incontro - una serie di questioni ineludibili, a cominciare dalla necessità di mettere la parola fine al commissariamento della sanità in Calabria che dura da troppo tempo. Undici anni sono veramente tanti e non hanno portato nulla di buono. Sul punto – ha aggiunto Occhiuto – siamo stati rassicurati e, anche se l’emergenza in corso non potrà che essere gestita da un commissario, Conte e Speranza hanno assunto, in prospettiva, l’impegno di considerare l’esperienza commissariale assolutamente a termine. Anche rispetto alla necessità di ripianare il debito ingente accumulato durante la lunga fase del commissariamento della sanità calabrese, il governo ha assunto degli impegni che ci rassicurano. Un’altra richiesta che abbiamo avanzato con forza – ha aggiunto il Sindaco Occhiuto – è stata quella di pervenire prima possibile ad una ripartizione più equa delle risorse finanziarie destinate alle varie regioni e di rivedere i criteri sui quali si fonda l’attuale ripartizione che genera una discriminazione a tutto svantaggio della Calabria. La spesa sostenuta dal governo per la sanità in Calabria – ha aggiunto ancora Mario Occhiuto – è storicamente la più bassa di tutto il Paese. E questa  iniqua ripartizione di risorse, che non riescono a garantire i livelli essenziali di assistenza, non fa altro che aggravare un quadro già abbondantemente compromesso da altri fattori, rispetto ai quali la Calabria è assolutamente carente: personale sanitario insufficiente, ospedali chiusi, indebitamento fuori controllo. Abbiamo offerto, infine – ha concluso Occhiuto - la nostra disponibilità come Sindaci a fornire supporto a chi si occupa di sanità sui territori per interagire, anche in questa delicatissima fase emergenziale, con una interlocuzione più diretta che ci metta anche al riparo da azioni che possono essere recepite come “invasioni di campo”. Il Sindaco Occhiuto si è poi soffermato lungamente sulla situazione in cui versa l’Ospedale di Cosenza e sulla gestione della sanità sul territorio ed ha vivamente ringraziato il Presidente del Consiglio dei Ministri per la celerità con la quale il Dipartimento della Protezione civile nazionale ha risposto alla richiesta avanzata dal primo cittadino di Cosenza per l’allestimento dell’Ospedale da campo a supporto dell’Ospedale dell’Annunziata.  

Redazione

 

 


Editoriale del Direttore