"L'area urbana di Cosenza presenta un consumo di cocaina e di droghe impressionante". Lo ha affermato il dott. Roberto Calabria, direttore del Serd, presentando a Cosenza nella sala del Convento del SS Crocefisso il libro "Bianca come il Male", di Luca Maurelli, edito da Jack edizioni.
L'incontro è stato introdotto e moderato da Vincenzo Campanella, responsabile di Nazione Futura e promotore dell'evento.
(nella foto di apertura il giornalista e autore Luca Maurelli, il responsabile di Nazione Futura, Vincenzo Campanella e il psichiatra Ferruccio De Rose)
L'autore del libro, Luca Maurelli, ha evidenziato come "il voler raccontare una storia in particolare sia un modo per illustare a quale punto si può giungere nella perdizione della tossicodipendenza.
E' la storia vera del protagonista del libro, il dott. Germano Guarna, professionista affermato facente parte della Napoli Bene, che con la sua dipendenza dalla cocaina ha distrutto la sua vita e che oggi vuole essere con il suo esempio al negativo per i giovani affermando "non fate come me, non annientatevi il futuro".
"Il libro di Luca Maurelli racconta una storia vera di droga - ha detto Vincenzo Campanella - e il dramma della cocaina".
"Vorrei che questo libro andasse nelle scuole - ha sostenuto Roberto Calabria - per comprendere i danni delle sostanze stupefacenti".
Il libro del giornalista e scrittore Luca Maurelli "Bianca come il Male" edito da Jack Edizioni
"Oggi una dose di cocaina costa un terzo e anche meno ( 35 - 40 euro) rispetto a tanti anni fa - ha affermato Roberto Calabria - ma noi come Serd siamo attrezzati per intervenire".
Ferruccio De Rose, psichiatra, ha detto che " la tossicodipendenza ha una radice bio psico - sociale". Citando uno dei padri della beat generation, Burroughs, De Rose ha detto che "la personalità del tossicomane ha specificità".
"È importante agire sui giovani perché capiscano e riempiano i vuoti valoriali.
"La droga provoca un piacere illusorio come viene descritto bene nel libro di Maurelli . Passare dalla vergogna al senso di colpa - ha concluso Ferruccio De Rose - significa fare un passo in avanti".
Momenti dell'incontro per la presentazione del libro "Bianca come il Male" di Luca Maurelli con lo stesso Maurelli e Vincenzo Campanella
"Questa è un'area urbana in cui ci sono più di cinquemila assuntori quotidiani di cocaina - ha affermato il giornalista Gianfranco Bonofiglio - ma purtroppo c'è poca sensibilità sociale.
Negli anni ottanta la gente moriva per overdose sulle strade ma c'era una risposta dell'opinione pubblica che oggi non c'è".
"Ho chiesto al sindaco Caruso di istituire una commissione di lavoro sul fenomeno per avviare progetti mirati alla prevenzione a costo zero e su base solo volontaria - ha concluso Gianfranco Bonofiglio - ma non mi ha nemmeno risposto".
Salvatore Monaco, psicoterapeuta della comunità Il Delfino, ha discusso di prevenzione e recupero. "Le comunità sono cambiate - ha affermato Salvatore Monaco - e noi abbiamo subito sposato un progetto umanistico. Le nuove sostanze stupefacenti ci impongono anche di usare i farmaci".
Momenti dell'incontro per la presentazione del libro "Bianca come il Male" di Luca Maurelli con l'autore, Vincenzo Campanella e Gianfranco Bonofiglio
"È un fenomeno che purtroppo viene modificato ogni anno - ha concluso Salvatore Monaco - ma dobbiamo dare la speranza e la possibilità di uscirne . Anche il fentanyl (la terribile droga degli zombies) è arrivato da noi"
Andrea Raguzzino, l'editore del libro, ha espresso soddisfazione per una pubblicazione che " ha un forte scopo anche didattico".
Redazione