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Ad organizzare la competizione che ha suscitato l'interesse dei numerosissimi partecipanti Lucia De Fiore, rotese doc, Presidente dell'Associazione "Un Giusto fra le Nazioni, Angelo De Fiore" nativo di Rota Greca e artefice della salvezza di numerosi ebrei durante l'Olocausto in collaborazione con il "Circolo degli anziani di Rota Greca".


Il Circolo degli Anziani di Rota Greca vanta ben 24 anni di vita e dal febbraio 2002 è guidato dal sig. Francesco Romano, arzillo e dinamico ottantatrenne, già custode del Cimitero di Rota Greca.

Tantissime le iniziative  negli anni organizzate dal Circolo della terza e quarta età di Rota Greca. Decine e decine i viaggi organizzati negli anni.

Numerose le mete visitate, da Assisi alla Certosa di Paludi, dal Santuario di Padre Pio e Serra San Bruno, solo per citarne alcuni. 

Memorabile il viaggio organizzato nel settembre 2013 caratterizzato da ben 60 anziani del circolo ricevuti in Vaticano da Papa Francesco.

Nella foto la signora Evelina Romano ( con la maglia celeste) prima classificata e la signora Loreta Farina con il premio "Scintille" in mano. Al centro Lucia De Fiore


Una giuria presieduta da Lucia De Fiore e composta da cinque giurati fra i quali anche una studentessa al quinto anno della scuola alberghiera "Todaro", Valentina Vitaro,  e da un ex studente dello stesso istituto, ha avuto modo di poter gustare e apprezzare le prelibatezze culinarie presentate per il concorso.


Ben 14 le prelibatezze in gara. E il giudizio sugli stessi si basava su un punteggio destinato alla coreografia del dolce e altro punteggio sul gusto.

La terza classificata, Dalidà venneri ( a destra) e la quarta classificata Boukhris Rifka (a sinistra) con la centro Lucia De Fiore


Non potevano mancare i tanto decantati "turdilli" e "scalilli"  e altri dolciumi natalizi che rendono il Natale ancora più bello e festoso.


Del resto le tipiche ricette natalizie dei borghi calabresi ne costituiscono anche un marchio identitario da conservare e tutelare tramantandone le ricette da madre in figlia, da nonna in nipote.


Sono stati premiati i primi cinque classificati ai quali è stato consegnato un premio - dono acquistato presso la Gioielleria Scintille di Cosenza.


"E' stata la Prima edizione ed ha avuto un buon successo di pubblico e di partecipazione - ha affermato la promotrice dell'iniziativa, Lucia De Fiore - e tale gradimento ci spinge a continuare per le prossime edizioni che verranno".

"Rota Greca deve ritornare a risplendere - ha affermato Lucia De Fiore - e l'associazionismo è una forma concreta per avvicinare le persone e per creare quel clima di fratellanza, di altruismo e di amore reciproco che un tempo che fu caratterizzava tutte le piccole comunità.

"E' tempo che alcuni valori preziosissimi comincino a risorgere e rinascere - ha concluso Lucia De Fiore - soprattutto per i giovani che attratti dai tantissimi dolci e prelibatezze numerosi hanno partecipato con le loro nonne e loro nonni all'iniziativa".

La Signora Annalisa Chiodo, quinta classificata, con la promotrice del Premio, Lucia De Fiore

Nel manifesto affisso sui muri del Paese per annunciare l'iniziativa si legge, fra l'altro, " per non perdere le tradizioni delle leccornie in prossimità delle Feste Natalizie e per lasciare alle nuove generazioni il patrimonio storico culinario di un tempo passato".

A vincere il primo premio la signora Evelina Romano, il secondo premio è stato consegnato alla signora Loreta Farina, il terzo premio alla signora Dalidà Venneri, il quarto premio alla signora Boukhris Rifka che ha partecipato con dolci del suo paese a dimostrazione di come anche iniziative di questo tipo possano avvicinare tradizioni e storie di paesi diversi in una logica di auspicata integrazione, ed il quinto premio alla signora Annalisa Chiodo.


Una bella iniziativa che segna una prima edizione alla quale certamente ne seguiranno tante altre.

Redazione

 

 


Editoriale del Direttore