Oramai fra il Governatore della Calabria,
Roberto Occhiuto, vicesegretario nazionale di Forza Italia e la Lega volano gli stracci. Al calor bianco le polemiche e le critiche. Chissà se tali polemiche incrineranno anche il rapporto fra la Lega calabrese alleata e al servizio del potente Governatore Occhiuto?.
(nella foto il Governatore della Calabria, On. Roberto Occhiuto, con il Ministro per le Riforme, On. Roberto Calderoli)
Ma certamente i big nazionali del partito non sono come i leghisti calabresi ben attenti a non osare mai anche la più tenue critica all'operato e alle dichiarazioni del Governatore Occhiuto.
Infatti a cimentarsi contro alcune affermazioni del Governatore Occhiuto in merito all'Autonomia Differenziata sono big del calibro di Massimiliano Fedriga, Presidente del Friuli Venezia Giulia, di Attilio Fontana, Presidente della ricca Lombardia e dell'assessore regionale dello Sviluppo economico della Regione Veneto, Roberto Marcato.
Ma andiamo con ordine.
Alla richiesta di stop sull'Autonomia Differenziata lanciata dal Governatore Occhiuto il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha risposto affermando che "Siamo in presenza di una legge equilibrata che offre opportunità a tutto il Paese.
Semmai, è l’attuale assetto istituzionale che crea differenze tra Nord e Sud.
Fedriga Massimiliano, Governatore leghista del Friuli Vrnezia Giulia
Questa mi pare una speculazione politica.
Vedo solo propaganda fatta di slogan e falsità. Chi è contro - conclude Fedriga - deve avere il coraggio di dire che preferisce un Paese centralista".
Per Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, "Il vicesegretario di Forza Italia e presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, dice che l’autonomia va fermata?
Dovrebbe anche spiegare il motivo.
Lui parla di sviluppo, di lavoro e di prosperità e poi di fermare l’autonomia: è un ossimoro, perché l’autonomia va proprio in quella direzione”
Il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, con Matteo Salvini
Ma il più duro di tutti nei confronti del Governatore Occhiuto e della sua posizione sull'Autonomia Differenziata nonostante il fratello Mario Occhiuto, senatore di Forza Italia, non solo ha espresso voto favorevole alla legge ma ne è stato addirittura relatore nell'aula del Senato, è stato Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico del Veneto, la regione capofila della grande battaglia nordista e leghista per l'Autonomia Differenziata.
L'assessore regionale del Veneto, Roberto Marcato, autonomista dalla prima ora
Per l'assessore Marcato "E’ assolutamente inaccettabile quello che ha detto Occhiuto.
Ancora una volta si torna al punto di partenza: le classi dirigenti del Sud, qualsiasi partito, non vogliono cambiare il sistema.
Sono elementi che mi fanno pensare a un cambiamento di pelle di Forza Italia, che non è mai stata autonomista".
"La mia impressione forte è che presto vedremo quel partito in un’altra collocazione politica ovvero verso il Pd.
D’altronde stanno dicendo le stesse cose del Pd.
E sono affermazioni terribili.
Ecco perché la gente non va più a votare - conclude l'assessore leghista della Regione Veneto - e alle urne va solo il 40% circa dei cittadini, proprio perché non si mantiene mai la parola data in campagna elettorale".
Alle affermazioni dell'assessore regionale della Lega del Veneto non è necessario aggiungere alcun commento.
Sono chiarissime e dirette in perfetto stile leghista nordista lontano mille miglia dallo stile leghista sudista e calabrese.
Sarà interessante osservare se a tali roventi polemiche risponderà direttamente il Governatore Roberto Occhiuto o il compito sarà affidato a qualcuno dei tanti replicanti che lo circondano.
Redazione