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Il Governatore Roberto Occhiuto dopo non aver concretizzato l'obiettivo di divenire vicesegretario vicario di Forza Italia, da uno dei quattro vicesegretari non demorde ed infatti tenta di dettare la linea del partito da segretario nazionale "in pectore".

E vi crede talmente tanto che l'On. Francesco Cannizzaro, Vicecapogruppo alla Camera e coordinatore regionale degli azzurri, nel suo proverbiale entusiasmo lo paragona al più volte Ministro e segretario nazionale del Psi, l'On. Giacomo Mancini, sostenendo che "Dal 1970, epoca della segreteria nazionale socialista di Giacomo Mancini, un altro cosentino a distanza di tanti anni, assurge quindi alla guida di un partito nazionale". 

In realtà alla guida di Forza Italia vi è ancora il Ministro Antonio Tajani ma, evidentemente, in uno dei suoi slanci di formidabile ottimismo, l'On. Francesco Cannizzaro anticipando i tempi intravede già la segreteria nazionale di Forza Italia per il Governatore Roberto Occhiuto.

Proverbiale la sua enfasi quando ha affermato che "Forza Italia diverrà il primo partito in Italia e finanche in Europa".

L'occasione per discutere della linea del partito che fu di Silvio Berlusconi è la conferenza dei delegati azzurri che si è tenuta a Lamezia Terme.

Nell'occasione il Governatore Occhiuto conferma l'obiettivo di distanziarsi sempre più dalla Lega e da Fratelli d'Italia.

Del resto in più occasioni il Governatore Roberto Occhiuto ha sottolineato che Forza Italia dovrà "essere il partito riformista che ora manca nel centrodestra".

Il Governatore, che oramai parla da segretario nazionale, disegna un partito moderato, l'unico vero centro del centro-destra, oggi troppo spostato a destra sia con la Lega che oramai è ridotta ad una brutta copia di Fratelli d'Italia per come ha più volte sottolineato Umberto Bossi e, ovviamente, Fratelli d'Italia, partito di destra sin dalla sua nascita nel 2013.

Il deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, con il Governatore Roberto Occhiuto

Ed anche sull'Autonomia Differenziata il Governatore Occhiuto ha affermato che se alla riforma non si accompagnerà il finanziamento dei Lep alla Camera i deputati di Forza italia potrebbero addirittura non votare la legge.

Una linea durissima che pone nell'ombra il segretario nazionale Antonio Tajani e che pone invece, nella funzione di "vero" segretario nazionale il Governatore Occhiuto per come già afferma il deputato Francesco Cannizzaro.

Anche nel recente incontro organizzato dalla Cgil con la presenza del segretario nazionale, Maurizio Landini, dove ha partecipato l'On. Roberto Occhiuto, lo stesso ha affermato in merito all'Autonomia Differenziata che "di autonomia differenziata non si deve parlare se prima non si parla di risorse e se non c'è la garanzia che i diritti dovranno essere uguali per tutti sia al Nord che al Sud, il mio partito farebbe bene a votare contro alla Camera".

E questa ultima affermazione conferma come l'On. Roberto Occhiuto si sia oramai immedesimato nel ruolo di segretario nazionale di Forza Italia con buona pace di Antonio Tajani.

Certamente i calabresi non potranno che essere orgogliosi del fatto che un politico calabrese possa assurgere  in futuro alla guida di un partito nazionale. 

Nel frattempo il Governatore Occhiuto si esercita già nel ruolo di segretario.

Redazione


Editoriale del Direttore