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Domani sarà certamente una giornata importante per la politica calabrese. Infatti si terrà la visita della Premier Giorgia Meloni in Calabria, per la firma del patto di sviluppo e coesione con il governatore Roberto Occhiuto.

 
Si tratta del primo accordo del Fondo di coesione firmato con una regione del Mezzogiorno.

Ma considerata la circostanza della sua presenza in Calabria sarebbe bello ed opportuno chiedere alla Premier, nella sua veste di leader indiscussa di Fratelli d'Italia, che peso riveste il suo partito nell'ambito della coalizione che amministra il potere politico in Calabria.

Sarebbe opportuno chiedergli se è a conoscenza dello strapotere di Forza Italia in Calabria espresso dal vero Imperatore calabro, definito dagli amici lo Zar cioè il Governatore Roberto Occhiuto che ha posto nell'ombra sia la Lega ma, soprattutto il partito più forte nel Paese, il partito di Giorgia Meloni.

Basti solo ricordare un convegno tenuto nei mesi scorsi da Fratelli d'Italia dove lo stesso Governatore Occhiuto, ammettendo di avere detenuto per se stesso fin troppe deleghe, infatti ne detiene ben dodici, annunciava di voler cedere qualche delega a Fratelli d'Italia. Promessa, ovviamente, non mantenuta.

Il tutto nel silenzio assoluto dei dirigenti di Fratelli d'Italia e della segretaria regionale, On. Wanda Ferro, che, evidentemente, da sottosegretaria agli Interni, ha, giustamente, ben poco tempo da dedicare al partito in Calabria.
 
L'On. Wanda Ferro, sottosegretaria agli Interni, e Giorgia Meloni

Si narra comunque anche se nel silenzio del partito che nei giorni scorso in un incontro addirittura il Senatore di Fratelli d'Italia, Fausto Orsomarso, si sia lamentato con coraggio considerato il silenzio ossequioso e timoroso dei dirigenti di Fratelli d'Italia verso il Governatore Occhiuto, dello scarso peso destinato dallo stesso Occhiuto, ai suoi alleati fratellisti.
 
Il Senatore di Fratelli d'Italia, Fausto Orsomarso 

Mentre la Lega può vantare la dirigenza di enti importanti come la Sorical e le Aterp e tanto altro a Fratelli d'Italia solo briciole.

Evidentemente alla Presidente Meloni poco importa del suo partito calabrese.

Eppure un suo diretto intervento verso l'Imperatore Roberto Occhiuto potrebbe riequilibrare la distribuzione del potere regionale.

Non per nulla Fratelli d'Italia, a livello nazionale, veleggia verso il 30%, mentre Forza Italia negli ultimi sondaggi è inchiodata al 7%.

Ma nonostante tali dati nazionale la Calabria, che è sempre una terra a se stante rispetto al resto d'Italia, può vantare un potere di Forza Italia effettivo che può essere quotato sul 75 - 80% di quello che è gestibile, con un 15 - 20% alla Lega ed il resto di qualche piccola percentuale del 5% da destinare al partito di Giorgia Meloni.

Non per nulla essendo la Calabria la regione più azzurra d'Italia e l'ultimo fortino di un partito destinato all'oblio lo stesso Governatore Roberto Occhiuto che nel prossimo congresso nazionale azzurro che sarà celebrato al Palazzo dei Congressi a Roma il 23 e 24 febbraio sarà nominato vicesegretario nazionale, potrà legittimamente iniziare a lavorare dal giorno dopo per la segreteria nazionale con la speranza di un nuovo congresso entro tempi ragionevoli.

Del resto il Ministro Antonio Tajani che sarà confermato alla guida di Forza Italia ha già superato i 70 anni mentre il Governatore Occhiuto con i suoi 54 anni ha tutto il tempo per ambire e conquistare la segreteria nazionale.
 
Il Ministro Antonio Tajani con il Governatore Roberto Occhiuto

Mentre, ovviamente, Fratelli d'Italia in Calabria continua ad essere spettatore e non protagonista.

Redazione

Editoriale del Direttore