La città unica non c'è ma l'On. Simona Loizzo si è già candidato a sindaco.
Lo ha dichiarato pubblicamente la parlamentare leghista in un comunicato stampa, con un'intervista al giornalista Paride Leporace che andrà in onda il 6 gennaio.
L'On. Simona Loizzo, eletta prima consigliere regionale e poi deputato, mette le mani avanti.
Ma non sappiamo ancora se la città unica si realizzerà.
Franz Caruso, attuale primo cittadino di Cosenza, di recente ha annunciato che impugnerà il referendum al Tar.
Chiedendo l'incostituzionalità della legge omnibus che ha dato il via alla città unica.
L'On. Sandro Principe sta conducendo una battaglia spietata contro quella che considera una vera e propria annessione.
La mossa della parlamentare leghista, Simona Loizzo, potrebbe anche essere un messaggio al governatore Roberto Occhiuto considerando che il fratello senatore Mario Occhiuto potrebbe essere fortemente tentato per la candidatura a sindaco della Grande Cosenza.
I fratelli Mario e Roberto Occhiuto
Evidentemente la Lega rivendica posizioni nel Sud e oggi ne abbiamo l'ennesima riprova.
Del resto i fratelli Occhiuto, l'uno Governatore e l'altro Sindaco della Grande Cosenza, potrebbe rappresentare per tutto il centrodestra un forte accentramento di potere in una sola famiglia politica lasciando ruoli marginali a Fratelli d'Italia e la Lega per come già accade da tempo alla Regione Calabria dove a decidere tutto e per tutti è solo il Governatore Roberto Occhiuto affettuosamente detto da alcuni lo "Zar" della Calabria.
Ed il partito più marginalizzato in Calabria rimane Fratelli d'Italia che, al contrario, veleggia a livello nazionale verso il 28 - 29% ed esprime la Presidenza del Consiglio con la premier Giorgia Meloni.
Marginalizzazione che alimenta forti malumori in casa di Fratelli d'Italia anche nei confronti della coordinatrice regionale del partito, On. Wanda Ferro, evidentemente troppo impegnata nel suo prestigioso ruolo romano per trovare il tempo di cercare di far riconoscere nel centrodestra calabrese il giusto ruolo che Fratelli d'Italia indubbiamente merita.
La sottosegretaria agli Interni, On. Wanda Ferro, con la Premier Giorgia Meloni
Senza considerare che Forza Italia, forte in Calabria ma in difficoltà in tutte le altre regioni italiane, potrebbe alle prossime Europee del 9 giugno raggiungere al massimo il 6 - 7%.
Ma come sempre la Calabria è fortemente differente dal resto del Paese.
Lo insegna la storia della politica calabra.
Redazione