Come tutti sanno la Regione dove Forza italia può vantare le percentuali più alte nel Paese è la Calabria. Percentuali che in altre regioni per il partito di Berlusconi sono semplicemente inimmaginabili. Basti pensare che nelle politiche del 2018 Forza italia prese in Calabria il 20,1% e nelle regionali dell'ottobre 2021 la lista di Forza Italia giunse al 17,.3% e la seconda lista Forza Azzurri l'8,1% con punte altissime in provincia di Reggio Calabria e nel vibonese.
Con tali percentuali per un partito che a livello nazionale orbita sull'8% è ovvio che candidarsi in Calabria è un desiderio di molti, anzi di moltissimi.
Sui sette collegi uninominali Forza Italia ne ha richiesto in forza dei numeri almeno tre. Due alla Camera e uno al Senato.
In questo caso dovrà candidare uomini del territorio che devono prendere i voti. Papabili per i collegi uninominali sono il deputato uscente, Andrea Gentile, figlio del potentissimo ex sottosegretario Antonio Gentile, al quale andrebbe riservato il collegio uninominale alla Camera di Cosenza- Paola - Castrovillari dato per vincente per il centrodestra.
Il deputato azzurro Andrea Gentile
Mentre per il senato i collegi sono solo due ed uno di questi che contempla l'intera provincia di Cosenza oltre a quella di Crotone, sarebbe riservato a Mario Occhiuto, ex sindaco e fratello del potentissimo Governatore, Roberto Occhiuto, che , fedelissimo di Berlusconi, è stato ulteriormente apprezzato da Marta Fascina, Licia Ronzulli e lo stesso Silvio, per il suo assordante silenzio sull'abbandono del partito da parte dei suoi tre ex amici, i Ministri Brunetta, Carfagna e Gelmini.
L'altro collegio uninominale alla Camera potrebbe essere appannaggio del deputato uscente Francesco Cannizzaro, iperfedelissimo di Silvio e, soprattutto, amico di Licia Ronzulli, quella che, nei fatti, stilerà le liste dei "nominati".
L'On. Francesco Cannizzaro con il Governatore Roberto Occhiuto
Per tutti gli altri uscenti di Forza Italia saranno forti mal di pancia, essendo i listini sia alla Camera che al Senato molto ambiti a livello nazionale. Forza Italia potrebbe addirittura in Calabria prendere i primi due della lista alla Camera e almeno il primo al Senato, quindi, fra collegi e listini eleggere ben sei parlamentari su complessivi 19. Quasi un terzo. Un miracolo tutto calabrese.
Ma gli uscenti sono otto e fra i pretendenti anche il fortissimo assessore regionale all'agricoltura, Gianluca Gallo, recordman di preferenze, circa 22.000, nel 2021.
L'assessore regionale all'agricoltura, On. Gianluca Gallo
Poche speranze, quindi, per la senatrice Silvia Vono, eletta nel 2018 nel Movimento 5 Stelle, transitata poi con Italia Viva di Renzi, e approdata, in ultimo con Forza Italia.
Idem per Maria Tripodi, originaria di Melito Porto Salvo, lo stesso paese della quale è originaria Marta Fascina e, fra le due, è ovvio che ha molte più possibilità di essere inserita al primo posto del listino alla Camera, la Fascina che è la "quasi moglie" del Silvio nazionale.
Incerto destino anche per la senatrice Fulvia Caligiuri, per Marco Siclari e per Sergio Torromino. Qualche possibilità in più per Giuseppe Mangialavori.
Ben otto gli uscenti con massimo sei posti disponibili e con le new entry Mario Occhiuto e Gianluca Gallo, molto più forti di gran parte degli uscenti.
Oltre ai big che guardano alla Calabria come l'unica ancora di salvezza per restare in Parlamento.
Per la forza dei numeri molti degli uscenti azzurri, non saranno più rientranti, con l'enorme dolore che comporta la perdita dell'amatissima, bramatissima e preziosissima poltrona.
Redazione