Nuovo Governo. Solidarietà e Giustizia. Dalla Calabria un esempio. Un video con la “storia” di Diritti Civili per il prof Mario Draghi è stato pubblicato sulla pagina Fb del Movimento e sarà portato all’attenzione del Presidente incaricato del Consiglio.
Ecco il Paese che auspichiamo e per il quale lottiamo da una vita: Solidale, Giusto e Umano. E’ il titolo scelto per la presentazione del video story di Diritti Civili, realizzato in occasione del suo venticinquesimo anniversario. L’iniziativa promossa dal fondatore e leader di Diritti Civili, Franco Corbelli, che così la spiega. “Abbiamo stima e fiducia nel prof. Draghi e per questo, sperando di poterlo presto incontrare, ho voluto che lui conoscesse la lunga, esemplare storia di Impegno Civile, di Solidarietà e Giustizia di Diritti Civili, conosciuto e apprezzato in Italia e nel mondo, attraverso questo video di una quindicina di minuti che racconta e documenta tante delle mille, importanti, significative battaglie civili, di Giustizia Giusta e grandi iniziative umanitarie, nazionali e internazionali, promosse in oltre 25 anni, e finite, alcune di esse, anche sulla stampa internazionale, come, più volte, negli ultimi anni, nel caso della grande opera umanitaria, il Cimitero internazionale dei Migranti, in fase di realizzazione a Tarsia, afferma Corbelli. Un filmato, quello con la storia di Diritti Civili e che è stato oggi pubblicato e indirizzato a Draghi, che il mio caro amico Vittorio Sgarbi, autorevole storico dell'arte e grande personaggio del nostro tempo, ha definito “potentissimo racconto”, dedicandogli anche un suo video che ha postato sulla sua popolare pagina Fb e su youtube, con sincere parole di apprezzamento e ammirazione per le nostre innumerevoli battaglie e grandi conquiste civili. Al prof Draghi chiedo solo di guardarlo perché possa avere una idea di quali lotte abbiamo condotto in questi lunghi anni(per tanti nostri connazionali e per cittadini di altri 60 Paesi di ben quattro Continenti!) contro ogni forma di ingiustizia, di razzismo, di discriminazione, sempre al fianco degli ultimi, dei più poveri e dei più bisognosi, in nome di una Giustizia Giusta e della vera Solidarietà! Senza mai chiedere una sola lira-euro di finanziamento, ma autofinanziando sempre (con il mio modesto stipendio di docente!) tutte le nostre infinite battaglie civili e innumerevoli iniziative umanitarie. Prenda come esempio per il suo Governo la bella, nobile, storia di Diritti Civili, una autentica leggenda, com è stata definita, ma, per la formazione del suo Esecutivo, non cerchi dentro il Parlamento, o tra i partiti, qualcosa di simile! Non troverà nulla che possa anche solo lontanamente essere paragonata e accostata alla nostra umile ma gloriosa storia, che continua, come sempre, a mani nude, dalla strada, fuori e lontano dal Palazzo del Potere. Dove non vogliamo entrare”!