Nella quattordicesima giornata di Serie B si è giocata la partita più importante per i calabresi, ovvero il derby Catanzaro - Cosenza.
Per il Cosenza una trasferta in terra calabrese. I tifosi rossoblu al seguito della squadra erano 750, ma non è mancato il calore e la vicinanza da parte degli ultras che sono andati a caricare la squadra davanti allo stadio San Vito-Gigi Marulla prima della partenza verso il capoluogo calabrese.
Per il Cosenza una trasferta in terra calabrese. I tifosi rossoblu al seguito della squadra erano 750, ma non è mancato il calore e la vicinanza da parte degli ultras che sono andati a caricare la squadra davanti allo stadio San Vito-Gigi Marulla prima della partenza verso il capoluogo calabrese.
Ogni partita ha un'importanza, ancora di più ogni derby, una storia e una particolare tensione, ma da tener conto è anche la grande rivalità tra le tifoserie.
Non si sono registrati numerosi tra esse.
Dalle notizie che si hanno c'è stato solo uno scontro. Dei tifosi cosentini che sbagliando strada sono arrivati in macchina davanti lo stadio e non è mancata l'occasione per creare scompigli.
Ultimo scontro nel 2018 finito con un pareggio, ma dopo cinque anni le aquile hanno la meglio.
La squadra di Caserta cade nella città rivale subendo due reti.
La prima è stata realizzata dal calciatore catanzarese Pietro Iemmello. Nell'esultare non è mancato lo sfottò verso i tifosi cosentini, festeggiando proprio sotto la curva rossoblu alzandosi la maglia ed esibendo quella di sotto con una frase provocatoria. Gesto non punito.
La squadra di Caserta reagisce al gol, ma torna negli spogliatoi sotto di un gol. Nel secondo tempo il Cosenza è calante e il Catanzaro trova l'altro gol con Tommaso Biasci.
Partita finita con la vittoria del Catanzaro.
Partita finita con la vittoria del Catanzaro.
Numerose le critiche per i ragazzi di Caserta, non tanto per il risultato portato a casa, ma più che altro per grinta mancata nell'affrontare una partita così importante e un'altro motivo di critica è stato quello che non hanno difeso la maglia nel momento della provocazione.
Di questa gara sono pochi i giocatori a essere salvati. I nomi in questione sono quelli di Alessandro Micai, Pietro Martino e Gennaro Tutino.
Per entrambe le squadre non sono mancate sanzioni. Per il Catanzaro 15.000€ di ammenda e per il Cosenza 3.000€.
Risultato e prestazioni amara da digerire, ma la squadra capitanata da Tommaso D'Orazio è già al lavoro con la speranza di far tornare un sorriso al popolo con la vittoria di sabato contro la Ternana in casa a Cosenza.
Rosa Campanaro