Il prossimo mercoledì 15 giugno alle 18.00 in Via Macallè, 17 verrà presentato "Teorema Cosenza" di Saverio Di Giorno, giovane giornalista distintosi in tante inchieste scottanti corredate da nomi e cognomi. Un libro di quelli che fanno discutere.Lo anticipa la frase di presentazione del libro stesso "come la cupola masso - mafiosa cosentina condiziona la storia calabrese e italiana".
Un libro che indaga sul potere degli oligarchi cosentini, delle Caste e famiglie politiche che da decenni e decenni hanno sempre fatto e continuano a fare il bello e cattivo tempo in una città governata da sempre dalle "famiglie".
Un dominio così capillare e così profondo al punto tale da suscitare negli studiosi delle dinamiche sociali un vero e proprio "Caso Cosenza" inscalfibile e immodificabile. L'incontro al quale oltre all'autore parteciperà anche il giornalista Gabriele Carchidi, direttore di "Iacchitè" sarà anche occasione per discutere di come sia possibile che a Cosenza non vi sia mai alcun cambiamento reale e di come determinati poteri, nonostante passino i decenni, siano sempre più forti al punto tale da tramandare le poltrone della politica da padre in figlio.
Usanza che oramai a Cosenza è la normalità, esattamente come ai tempi dei feudatari e delle baronie dove i terreni ed i titoli si tramandavano in via dinastica. Allora detenevano il potere le famiglie nobiliari e proprietarie terriere, oggi detengono il potere le famiglie politiche.
Nulla è cambiato nei secoli dei secoli. Cosenza, un caso da manuale, da studiare e da analizzare e condurre da esempio in tutti i paesi del mondo dove la dinastie del potere non hanno mai avuto la longevità che, invece, hanno saputo conquistare e mantenere nella città dei Bruzi, un tempo "L'atene della Calabria", oggi la città impunita degli "Oligarchi".
Redazione