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In tempi di crisi come quella in corso per effetto della pandemia da Covid-19 è giusto rivolgere alcuni interrogativi alla Governatrice Jole Santelli e al consiglio regionale in carica. Assodato che la Regione Calabria come tutte le altre Regioni non si è mai contraddistinta per un uso parsimonioso del denaro pubblico, basti solo accennare alle 80.000 euro l'anno erogati a beneficio dell'associazione ex consiglieri regionali che godendo del deprecato vitalizio potrebbero loro stessi contribuire alle spese dell'associazione, è opportuno chiedere che fine abbiano fatto le due sedi di rappresentanza della Regione Calabria, quella di Milano a Via Broletto, 16 e quella di Bruxelles. La sede di Milano è stata inaugurata il 20 giugno del lontano 2013 mentre quella di Bruxelles fu oggetto di una interpellanza rivolta a Governo regionale nella passata legislatura dall'allora consigliere regionale all'opposizione Gianluca Gallo, oggi in maggioranza e con l'importante incarico di assessore all'agricoltura. Riportiamo quanto affermava l'assessore Gallo nel luglio del 2019. "Le sedi di rappresentazione della Regione – affermava a suo tempo l'On. Gianluca Gallo  – sono da sempre al centro di grande attenzione e polemiche per i loro costi, spesso ritenuti eccessivi in rapporto all’effettiva utilità delle stesse. Se nessuno dubita che a fini istituzionali possa essere opportuno fare affidamento su un ufficio di rappresentanza nel cuore delle istituzioni europee, è invece scandalosa la circostanza per cui quell’ufficio sia chiuso, e certo non da oggi. Già all’indomani dell’inaugurazione, risalente al Settembre 2015  la questione fu sollevata, in considerazione delle spese legate al mantenimento di una sede nel centro di Bruxelles: il solo canone di locazione annuo è pari a circa 50.000 euro. All’epoca, per individuare il personale necessario a rendere operativo l’ufficio, si sollecitò la giunta ad adoperarsi in tal senso. Nel Luglio del 2017 si giunse alla pubblicazione di un avviso pubblico di selezione di 5 consulenti. Ma neppure ciò, evidentemente, si è rivelato sufficiente". Sarebbe interessante sapere quali siano le decisioni che intenderà prendere in proposito l'attuale Governatrice con la sua giunta. Anche per ridimensionare il flusso di sprechi che finora ha caratterizzato l'Ente Regione. 

Redazione

Editoriale del Direttore