Una novità assoluta per la storia degli azzurri dovuta alla necessità di impostare un nuovo modello politico dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi.
E' ovvio che si tratta più di un'occasione di incontro e di immagine e non di veri e propri congressi come si svolgevano nella preistoria politica della Prima Repubblica fra componenti e gruppi di tessere.
In Forza Italia i giochi sono già fatti e i coordinatori provinciali non sono certamente frutto di voto dei tesserati ma sono, invece, già decisi prima dei congressi.
Lampante il caso di Cosenza dove ad essere eletto segretario provinciale sarà il segretario provinciale uscente, l'assessore all'agricolutura, Gianluca Gallo, il "Dio" delle preferenze eletto con circa 22.000 voti.
Candidatura unica per come voluto dal vero ed unico leader di Forza Italia in Calabria, il Governatore Roberto Occhiuto che, non in questa fase, ma nel successivo congresso che sarà celebrato, probabilmente, dopo le Europee sarà il possibile candidato a segretario nazionale del partito dell'era post - Tajani.
L'assessore regionale Gianluca Gallo, che sarà riconfermato segretario a Cosenza
Ed indubbiamente la fascinazione del Governo regionale storicamente in Calabria ha sempre avvantaggiato il partito che esprime chi governa la Regione stessa.
Infatti è notevole la crescita del partito in Calabria in termini di nuovi ingressi, fra i quali anche il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, e, dulcis in fundu, anche di un consigliere regionale. Nome per ora top secret. Anche se le voci che circolano indicano nel giovane Salvatore Cirillo la possibile new entry. Cirillo è stato eletto in consiglio regionale con la lsta "Coraggio Italia", un movimento politico fondato dal Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che non h avuto una grande fortuna politica.
Non per nulla il Vicepremier Antonio Tajani parteciperà domenica 14 al congresso di Cosenza per rimarcare la sua vicinanza con il Governatore Roberto Occhiuto e a quello di Reggio Calabria per la sua grande amicizia con il coordinatore regionale, On. Francesco Cannizzaro.
L'On. Francesco Cannizzaro con il Governatore Roberto Occhiuto
La Calabria che è la regione più azzurra d'Italia certamente confermerà il suo primato anche nelle elezioni europee del prossimo 9 giugno.
Ma la Calabria in fondo è una piccola regione con sempre meno abitanti ed il suo contributo a livello nazionale non potrà certamente risollevare le sorti di un partito che potrebbe, nel suo primo appuntamento elettorale post - Berlusconi, non superare il 6 - 7% dei voti mentre Tajani continua, con probabile eccessivo ottimismo, ad auspicare un risultato a doppia cifra.
E nell'ambito del partito degli azzurri calabresi da un lato spicca la forza dei fratelli Occhiuto, della nuova famiglia al comando, ma , nello stesso tempo, si pone in risalto, in contraltare, il declino di un'altra famiglia che un tempo che fu dominava in Forza italia, quella dei fratelli Gentile.
Infatti mentre la consigliera regionale Katya Gentile, figlia di Pino Gentile, ha smentito le voci di un suo avvicinamento alla Lega, Andrea Gentile, già deputato per circa un anno nella passata legislatura, figlio dell'ex senatore Antonio Gentile, è in attesa dell'esito del ricorso elettorale in merito alla sua mancata elezione alla Camera.
La famiglia Gentile, l'ex consigliere regionale Pino Gentile, l'ex sottosegretario Antonio Gentile, la consigliera regionale Katya Gentile e Andrea Gentile, ex deputato
E sembra che i tempi siano ancora abbastanza lunghi e che l'esito positivo non sia poi così scontato per come raccontano i fans gentiliani numericamente oggi molto al di sotto dei fasti di un tempo.
Ma come accade per tutti ognuno ha il suo tempo e la famiglia Gentile è sulla scena politica sin dai lontanissimi anni '70, quando Pino Gentile entrò in consiglio comunale nelle fila del vecchio Psi e quando l'ex sottosegretario Antonio Gentile venne eletto alla segreteria provinciale socialista.
Nel frattempo l'assetto di potere all'interno di Forza Italia è oramai fortemente strutturato sul ruolo regionale e nazionale della famiglia Occhiuto.
E quando si parla di famiglie politiche non vi è alcuna critica. Oramai è così da tempo sia a livello calabrese che nezionale. Basti accennare che Arianna Meloni, sorella della Premier Giorgia Meloni e moglie del Ministro Lollobrigida, già responsabile nazionale dell'organizzazione del partito, sarà candidata capolista e quindi certamente eletta alle Europee del 9 giugno nella circoscrizione Italia - Centro, quindi nella sua amata Roma.
Ritornando ai congressi provinciali degli azzurri è naturale che trattasi di congressi unitari, già stabiliti che oltre a confermare l'assessore Gallo a Cosenza, per come già detto, a Crotone confermerà molto probabilmente il coordinatore provinciale uscente e già parlamentare, Sergio Torromino.