Un parlamentino che avrà il compito di portare all'attenzione del governo nazionale le istanze che raccoglieranno gli esponenti locali del partito.
"Un Consiglio Nazionale che vede la partecipazione dei nostri onorevoli, senatori, amministratori e giovani, impegnati a ricostruire nella politica italiana quella cultura di governo indispensabile per cambiare il nostro Paese.
Un’esperienza aperta, che ha l’ambizione di riunire tante personalità - ha affermato Giovanni Toti, Governatore della Regione Liguria - che si riconoscono nel Governo che guida l’Italia, portando in dote le proprie esperienze e il proprio punto di vista liberale, popolare e riformista.
Siamo certi che sarà la casa di tanti amministratori, di tante liste civiche, di tante persone comuni che rifuggono dalla politica urlata, dalle semplificazioni, dalla velleitarietà, dall’approssimazione.
Una casa aperta per chi si sente “moderato” nei toni, ma “determinato” a ridare alla politica una capacità di guida del Paese".
Ed è grazie all'impegno del Gruppo parlamentare di Noi moderati, sostenuto da Coraggio Italia, Udc e Maie,che nell'ambito della legge di bilancio recentemente approvata è stato destinato un miliardo in più alle famiglie.
E nell’ambito di una più proficua e capillare azione politica della “casa” dei moderati, si inserisce l’elezione nel Consiglio Nazionale, in rappresentanza del Tirreno cosentino, di Adele Nesci di San Lucido, già candidata alle scorse elezioni politiche nelle liste di Noi moderati e di Gaspare Frangella di Fiumefreddo Bruzio.
Del resto, l’invito di Maurizio Lupi, capo politico di Noi Moderati, a tutti i presenti durante i lavori dell’Assemblea è stato quello di “lavorare sui territori per rafforzare l'area del Centro del Centrodestra, così da farle assumere un ruolo portante alle prossime elezioni regionali ed europee".
Redazione