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E il "secondo passo sarà riportare riformisti al governo nel 2027".



“Il nostro lavoro è chiaro che porterà al partito unico. Arriviamoci alle elezioni europee del 2024 determinati ad essere oltre la doppia cifra e la seconda delegazione di Renew europe al parlamento europeo”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, durante il convegno “Le sfide della liberaldemocrazia in Europa. Come rafforzare Renew Europe e Partito democratico europeo. L’unità dei liberaldemocratici”, organizzato dal Pde di Sandro Gozi.


“Sarei felice – ha sottolineato Renzi – che ci fosse +Europa, le sgradevolezze ricevute le mettiamo da parte, c’è spazio anche per un pezzo di mondo popolare che sta stretto sia a destra sia a sinistra. Toccherà a noi, perché non c’è alternativa con la sinistra e con o grillini”.


Matteo Renzi, leader di Italia Viva

“È chiaro – ha aggiunto – che arriveremo al partito unico, discutiamoci senza dare centralità alle regole, senza farci prendere dalla Piddite delle regole, non perdiamo occasione di conseguire con calma nel 2024 il primo step e nel 2027 di riportare al governo i riformisti contro i conservatori. Toccherà a noi, ma non ammazziamoci le regole del gioco del nuovo partito”.


Il partito unico dei liberal-democratici italiani “nascerà” entro le elezioni europee del 2024 e “non come la somma di Italia Viva e Azione, ma come un progetto aperto alle forze riformiste di centrosinistra e centrodestra”, ha sottolineato dal canto suo il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine del convegno.

 
Fonte: askanews.it

Editoriale del Direttore