La Senatrice Licia Ronzulli che insieme alla deputata Marta Fascina, la quasi moglie di Silvio Berlusconi, compongono il cerchio magico degli azzurri, si è detta certa che "in Calabria il risultato di Forza Italia il 25 settembre sarà clamoroso".
Vi è chi addirittura prefigura nelle stanze romane del partito berlusconiano in Calabria un 20%, sideralmente lontanissimo al 7 - 8% pronosticato a livello nazionale.
Silvio Berlusconi con la giovane deputata Marta Fascina
Quindi per Forza Italia la Calabria è una fortezza ed un forziere di consensi e voti. Si pronosticano ben sei parlamentari eletti.
Tre nei collegi uninominali. Giovanni Arruzzolo candidato nel collegio uninominale di Vibo - Gioia Tauro, Francesco Cannizzaro, candidato nel collegio Reggio Calabria - locride e Andrea Gentile, candidato nel collegio di Cosenza - Tirreno e figlio dell'ex sottosegretario Antonio Gentile, per quattro legislature al Senato.
Inoltre si prefigura anche l'elezione di tre parlamentari eletti nei listini plurinominali. Due alla Camera, Giuseppe Mangialavori e Fulvia Caligiuri e uno al Senato, Mario Occhiuto, già sindaco di Cosenza, e fratello dell'On. Roberto Occhiuto, Governatore della Regione Calabria.
Come tutti sanno in Calabria le famiglie politiche hanno sempre riscosso da tempi immemorabili grande fortuna. E vale per tutti i partiti. Ma ritornando a Forza Italia è il caso di menzionare l'iniziativa che si terrà venerdì 16 settembre a Rende presso l'Hotel San Francesco alle 19.30. Promossa dai circoli di Forza Italia e de "La Calabria che vuoi" di Rende, Montalto, Rose, Luzzi e Cosenza.
In tanti coloro i quali vi parteciperanno. Ad aprire i lavori Antonio De Marco, coordinatore provinciale dei giovani di Forza Italia ed Eugenio Aceto, consigliere provinciale.
A moderare Candida Tucci, segretaria del circolo di Cosenza "La Calabria che vuoi".
Ad intervenire Rosaria Succurro, Presidente della Provincia di Cosenza e Sindaco di San Giovanni in Fiore, Pierluigi Caputo, consigliere regionale, Pasqualina Straface, consigliere regionale, Gianluca Gallo, assessore regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, Fulvia Michela Caligiuri, candidata alla Camera, Katya Gentile, consigliere regionale e figlia dell'ex consigliere regionale Pino Gentile, Andrea Gentile, deputato e candidato alla Camera, cugino di Katya Gentile, e Mario Occhiuto, candidato al Senato.
Nell'ordine, Pino Gentile, Antonio Gentile, Andrea Gentile e Katya Gentile
Una kermesse che vede in prima linea tutti i maggiorenti del partito di Berlusconi che nella provincia di Cosenza ritrova la sua forza elettorale nella famiglia Gentile e nei fratelli Occhiuto.
Due famiglie politiche che pesano, che rappresentano la storia degli ultimi decenni della politica cosentina e che fanno di Forza Italia in Calabria l'unica fortezza e l'unica realtà inespugnabile.
Mario Occhiuto, candidato al Senato, con Silvio Berlusconi
Un partito che a livello nazionale sembra essere al tramonto e che negli ultimi tempi ha registrato una serie di clamorosi abbandoni in Calabria è, invece, vivo e vegeto.
Come sempre la Calabria è la Calabria. Mai in linea con i trend nazionali. Una terra legata alle tradizioni e soprattutto basata sulla tradizione mai tramontata delle famiglie. E non solo in politica.
Del resto nel referendum del 2 giugno 1946 la maggioranza dei calabresi votarono per la monarchia. I voti per la Monarchia furono 514.344, il 60,3%, mentre per la Repubblica votarono in 338.959 voti, il 39,7%. Una vittoria schiacciante quella della Monarchia.
E ancora oggi, dopo tanti, anni la Monarchia ed il lascito ereditario anche delle poltrone dei "nominati" che vengono decisi nelle ovattate stanze romane del potere è rimasta una tradizione molto sentita. Al pari dell'amore degli inglesi per la famiglia Windsor.
Redazione