Come era inevitabile con l'intensificarsi della campagna elettorale regionale parte anche la strumentale utilizzazione per fini elettorali del nome della compianta Governatrice della Calabria, Jole Santelli che sarà inevitabilmente ricordata e strumentalizzata in una campagna elettorale che si annuncia non priva di colpi e di bassezze che si allineano al progressivo degrado di una società guidata da una casta politica responsabile del disastro Calabria. E, come al solito, i professionisti della politica che sono i colpevoli si trasformeranno in protagonisti del cambiamento. Ed in merito alla tutela del nome di Jole Santelli l'avvocato Sabrina Rondinelli, in nome e per conto delle sorelle Paola e Roberta Santelli ha emanato il seguente comunicato: "In prossimità della imminente campagna elettorale per il governo della Calabria, le sorelle di Jole Santelli, Paola e Roberta, sicure di interpretare le sue volontà, per mio tramite, desiderano che il suo nome non venga utilizzato strumentalmente per tornaconto elettorale. Jole era una persona libera, che credeva fortemente nel riscatto della Calabria e sulla rivoluzione reputazionale della propria terra. Nel breve periodo in cui ha governato la Calabria, lo ha dimostrato facendo le scelte di governo che Le spettavano ispirandosi solo ed esclusivamente al bene della Calabria e dei calabresi. Sarebbe, a nostro avviso offensivo della memoria di Jole, intestarsi arbitrariamente, parole come continuità o fare solo annunci e proclami da campagna elettorale. Al contrario sarebbe felice ed orgogliosa di avere lasciato un segno, laddove il prossimo Presidente ed il governo che seguirà, facesse scelte ispirate al solo bene della Calabria e dei calabresi, immuni da interessi di carattere privato e vari particolarismi che hanno portato solo solo danno alla nostra amata terra".
Redazione