Il Presidente ff, Nino Spirlì, annuncia con una certa enfasi la fissazione della nuova data delle prossime elezioni regionali. Si voterà domenica 11 aprile. Un rinvio di circa 2 mesi, dal 14 febbraio, data fissata in precedenza dallo stesso Spirlì, all'11aprile. Ovviamente i primi a plaudire al rinvio è stato il Pd con una dichiarazione del commissario regionale, l'ex consigliere regionale della Campania, Stefano Graziano.
"Il rinvio delle elezioni regionali in Calabria rappresenta una buona notizia per la democrazia. Diamo atto a Spirlì - ha affermato il commissario regionale del Pd - di aver preso un'importante decisione a tutela della salute dei calabresi. Sarebbe stato davvero troppo rischioso e limitante per tutti avviare le procedure elettorali in questi giorni in cui l'Italia è zona rossa". Probabilmente non saranno altrettanto entusiasti e felici i consiglieri regionali della maggioranza che avrebbero voluto il voto per il 14 febbraio per sfruttare l'indecisione, il caos e la confusione che regna sovrana nel campo del centrosinistra includendo la probabile alleanza dei pentastellati. E non è detto che il rinvio di 56 giorni possa essere sufficiente a dirimere le guerre intestine all'interno del Pd e a condurre l'intero centrosinistra verso una candidatura forte e condivisa in grado di competere con un centrodestra obiettivamente ancora in netto vantaggio, anche se è difficile poter valutare se la Pandemia, la crisi terribile della sanità e l'acuirsi della crisi economica porterà i calabresi a ribellarsi nelle urne o li condurrà ad essere ancora più bisognosi e più servili e, quindi, ancora più inclini al voto di scambio verso i carnefici che per anni ed anni, sempre votati dai calabresi, hanno distrutto, saccheggiato e disperso finanche la speranza. A comunicare la data dell'11 aprile lo stesso Spirlì che ha dichiarato che "D’intesa con il presidente della Corte di appello di Catanzaro, e dopo aver sentito il presidente del Consiglio regionale, gli esponenti nazionali e locali delle varie forze politiche e gli assessori della Giunta regionale assumo la decisione di rinviare al prossimo 11 aprile le consultazioni per l’elezione del presidente della Regione e dei consiglieri regionali della Calabria. Il relativo decreto di indizione delle elezioni è in fase di elaborazione. L’emergenza sanitaria che interesserà la regione nelle settimane e nei mesi a venire mi induce ad assumermi una responsabilità ulteriore per salvaguardare la salute e l’incolumità dei Calabresi. Ritengo che in momenti drammatici come questo non ci siano vincoli di sorta che possano o debbano impedire di poter decidere secondo buon senso e maturità".